Rumore Bianco - Don DeLillo Dedalus - James Joyce For the Relief of Unbearable Urges - Nathan Englander Innocent Erendira - Gabriel Garcia Marquez C++ Programming Language - Bjarne Stroustrup Cosmopolis - Don DeLillo
Read Books
Sostiene Pereira - Antonio Tabucchi Rashomon - Ryuonosuke Akutagawa I versi satanici - Salman Rushdie Il libro dell'inquietudine - Fernando Pessoa L'opera struggente di un formidabile genio - Dave Eggers La casa del sonno - Jonathan Coe Quarantine - Jim Grace The lost contintent, the story of Atlantis - C.J. Cutcliffe Hyne After Dark - Haruki Murakami A Short History of Nearly Everything - Bill Bryson Il Paradiso degli Orchi - Daniel Pennac what is the what - Dave Eggers A voyage to Arcturus - David Lindsay The Haunting of Hill House - Shirley Jackson Herzog - Saul Bellow Il giovane Holden - J.D. Salinger Gomorra - Roberto Saviano Quer pasticciaccio brutto de via Merulana - Carlo Emilio Gadda How We Are Hungry - Dave Eggers Domani nella battaglia pensa a me - Javier Marias New York Blues - Cornell Woolrich Evaristo Carriego - Jorge Luis Borges Tutti i Racconti - Abraham B. Yehoshua The War of the Worlds - Herbert George Wells Un mangiatore d'oppio - Charles Baudelaire Utopia - Tommaso Moro Il Cielo Sceso in Terra. Le Radici Medievali dell'Europa - Jacques Le Gogg
Oracle Night - Paul Auster
La morte a Venezia - Thomas Mann
Trilogia della città di K. - Agota Kristof
La Storia - Elsa Morante
L'ombra del Vento - Carlos Ruiz Zafón
The Invention of Solitude - Paul Auster
Il Meglio che possa capitare a una brioche - Pablo Tusset
Follia - Peter McGrath
Il clan dei Mahé - Georges Simenon
I Mari del Sud - Manuel Vazquez Montalban
i feel like noe' or mose' packing animals or people, making them ready for the migration, the diaspora, for the BIG moving. i'm in the middle, everything is ok so far. i'm crossing the river while waters ritired. sometimes i feel tired.migrations...they usually scare more than they should. i'm too good to fail. i need more music, something new, something i've not been listening at since long time, or something i've never listened at so far,i must define what is it. in the meantime Bliss, by Muse
New York, I Love You But you're bringing me down New York, I Love You But you're bringing me down Like a rat in a cage Pulling minimum wage New York, I Love You But you're bringing me down New York, you're safer And you're wasting my time Our records all show You are filthy but fine But they shuttered your stores When you opened the doors To the cops who were bored Once they'd run out of crime New York, you're perfect Don't please don't change a thing Your mild billionaire mayor's Now convinced he's a king So the boring collect I mean all disrespect In the neighborhood bars I'd once dreamt I would drink New York, I Love You But you're freaking me out There's a ton of the twist But we're fresh out of shout Like a death in the hall That you hear through your wall New York, I Love You But you're freaking me out New York, I Love You But you're bringing me down New York, I Love You But you're bringing me down Like a death of the heart Jesus, where do I start? But you're still the one pool Where I'd happily drown And oh.. Take me off your mailing list For kids that think it still exists Yes, for those who think it still exists Maybe I'm wrong And maybe you're right Maybe I'm wrong And myabe you're right Maybe you're right Maybe I'm wrong And just maybe you're right And Oh.. Maybe mother told you true And they're always be something there for you And you'll never be alone But maybe she's wrong And maybe I'm right And just maybe she's wrong Maybe she's wrong And maybe I'm right And if so, is there?
"Da ritta, ove il piano s'infoltiva di abitacoli e discendeva a fiume, Roma gli appari' distesa come in una mappa o in un plastico:fumava appena, a porta San Paolo:una prossimita' chiara d'infiniti penzieri e palazzi, che la tramontana aveva deterso, che il tiepido sopravvenire di scirocco avevo dopo qualche ora, con la cialtroneria abituale, risolto in facili imagini e dolcemente dilavato." (Carlo Emilio Gadda)
Preso con l’ultimo invito di un progetto Che si presenta nel nome della verità You know falling in illusion Catturati nel sonno della nostra età Un messaggio ripete che il mio posto è qui Mostra tutti i vantaggi e le comodità Rag-doll dimmi se ci sei anche tu In un lago di sangue detto libertà
Brucia ancora che prima o poi ritornerò Conservo di nascosto sempre lo stesso smalto Non temere zeta reticoli on my mind Aspetterò il momento per un migliore slancio
Neri quei giorni che passano senza di te Quasi convinto che in fondo sia meglio così Allentare la presa per merito di Chi mi consola ed esorta alla rinuncia Ma la pelle rigetta quel sorriso che Trapiantato da bocche riverenti No, lo sai non funziona su di me Ostinato a ripetere tra i denti
Brucia ancora che prima o poi ritornerò Conservo di nascosto sempre lo stesso smalto Non temere zeta reticoli on my mind Aspetterò il momento per un migliore slancio
e' tornato tutto , all'improvviso...impossibile respirare...il corpo si ribella alla staticita' dell'esistenza e da dentro tuona e romba, cerca una via di fuga. l'esplosione non avviene, e non e' facile tenerlo a bada. non basta dormire, non serve la veglia. bisogna muoversi, respirare il freddo e ghiacciare il fiume di lava. prendere tempo. il vulcano e' tappato e il livello del magma sale e il vapore e la pressione...muovere le gambe perche' non tutto puo' restare fermo. sbattere i piedi, gli alluci sul legnoso pavimento. contare i mattoni, 12, 20, cento e perdere il conto e ricominciare e stancarsi e ricominciare. non ascolto parole, non ho piu' paure, le scadenze si accumulano e la mente ripete che c'e' ancora tempo. le dita corrono veloci, sempre piu' veloci, nervose e isteriche violentano i tasti.la mente non e' piu' veloce, la mente che andava sola, prima, comandata da un'altra mente, oggi e' un pazzo in una camera imbottita. mettere la camicia di forza per un po', trovare un calmante, inalare gas soporifero e aspettare domani. caos ed equilibrio, confusi ed indistinguibili. leggere nomi, senza guardare, non capire piu' il significato. la finestra e' aperta, per raffreddare l'aria: il calore non da' respiro, il freddo e' una droga necessaria. uscire e camminare, correre forse, domani mattina, ora no, mai dopo aver mangiato, forse tra due ore, di notte, nascosto a tutto e tutti. correre per non disperare, non disperarsi. percepisco i miei denti e le mie orecchie, percepisco oggi molto di me, tutto sta venendo fuori ma non qui. queremos paz. il movimento e' laterale adesso, i pesi non servono, i libri non servono, la conoscenza e' inutile nella sua sterilita'. sapere, perche' mai? percepire? no, soffiare...inspirare ed espirare, rapido prima, lentamente poi, la calma scende...e' ora di lavare i piatti e pensare a cio' che non e' stato fatto. il livello sta scendendo, lentamente:per questa notte non e' piu' un pericolo. i libri sono li', il letto e' fatto. le bollette da pagare, solo due per ora, c'e' tempo. gadda mi innervosisce leggo argentina da qui, accanto a new york, gli stoici portati da roma e libri senza piu' un padrone. vendere tutto e partire, questo e' quello che dicono. una sacca da marinaio, un marinaio di terra, navigatore solitario, senza una stella del cammino: non serve a un cazzo se non hai una rotta. e non serve sempre una rotta per mettersi in moto, nemmeno un piano.
radica(di noce) ha mandato le informazioni: ora ci si mette a lavorare un po'. il telefono e' qui. prima i piatti e musica,sempre: twenty small cigars, grazie a frank. melodioso e infantile. la gente sale le scale: quasi quasi mi imbuco alla festa.
secondo invito per il thanksgiving...incredibile, o forse no...ammazziamo il tacchino...e una storia folle come una testa matta. - cosa farai giovedi'? - sono a casa , cucino e mangio. - nessuno deve cucinarsi da solo al THANKSGIVING day - gia' altrimenti che tkd sarebbe? ma se io cucino per me, mi posso anche rigraziare, quindi funziona tutto a meraviglia - se vuoi c'e' un posto in jersey anche per te - grazie ma non posso accettare, mi sentirei in imbarazzo a mangiare con n persone (n->20) che non ho mai visto in vita mia...sai com'e'...forse no, ma fa' lo stesso - ma sono tutte molto simpatiche! - ok, ma sono sempre 20!!!cazzo!! comunque grazie, sono contento che tu mi abbia invitato. se sono solo e riesco a trovare la forza per affrontare 20 estranei, 1 tacchino, senza correre il rischio di ubriacarmi, ti faccio sapere. grazie tante, ho veramente apprezzato. - di nulla...nessuno deve restare da solo il giorno del rigraziamento - ti devo un invito - non mi devi nulla - e' il mio modo di ringraziare, sei stata cosi' gentile. in italia abbiamo una festa molto importante a marzo si chiama kta. - che festa e'? - e' una ricorrenza molto importante: inviti a casa i tuoi amici o chi ti pare, si mangia tutti insieme, si beve vino, molto. a fine cena caffe'(espresso, naturalmente), liquore (grappa,amaro, cognac...de gustibus bla bla bla) e poi, quando e' ora di andare, e' il momento del kta! -cosa significa kta? - kick their asses: se non vogliono uscire di casa, li puoi buttare fuori a calci. ...silenzio... - e' vero? - si! noi non abbiamo il thanksgiving... ...ore dopo: - ma e' vero quello che mi hai raccontato del kta? - siii. ti devo un invito! - vediamo quanto durera' - cosa? - il tuo invito! - non ti preoccupare...marzo.
la invitero' per il kta-jesus you cannot believe this-...mi sembra una giusta ricompensa...
il vulcano si e' sopito, finalmente: forse mi serviva solo scrivere
I love you but I hate you Which brings to mind How much i love you We could have worked this out you know In a little room In a little locked room I'm sorry you had to settle for dave The one dementional man He's filed under cock sucker In my little black book Sweetness can Rot your teeth Bitter sweet Cocophony But, you hold the key You hold the key To my little locked room You hold the key you hold the key To my little locked woah woah Please let me out soon
e solo quando smisero' di ballare si accorsero' della musica... compenetrati da note che non avrebbero piu' capito, rimasero solo voli di uccelli su ostelli olandesi e castelli sul mare, ma questa e' la scozia.
un giorno qualcuno mi ha detto: "cio' che e' scritto qui e' cambiato in un anno. sei ancora tu? non ti leggo piu', hai perso spessore... " ho riso e ho pensato "ho messo musica, tutto cio' che ho ogni giorno. i pensieri nascono e muoiono come stelle nell'universo, miliardi di esplosioni cosmiche, ed ognuno di essi e' un suono, una canzone, un ritornello che gira come una giostra per ore, prima di lasciare il posto al successivo" e poi ho risposto:"gia'..."
vorrei chiudere questa dolorosa giornata di lavoro evitando di lasciare sul campo di battaglia un ultimo corpo, il mio. mammettola, ce la farai a testare sicch'io me ne possa andare via? tanto sono gia', ormai, in ritardo. dove voglio andare?
tanto vale continuare.....anzi, dato che abbiamo un progetto nell'aria, adesso tocca a lui. almeno 3 ore al giorno....
sono passati, per la mia mente, tutti gli arti insanguinati, rimasugli di corpi, regali di mine e di bombe e di missili e di cinture esplosive. li ho visti immersi nelle loro pozze scure, mostrare le ossa e i muscoli e le arterie e i tendini. statici, inerti, circondati da rovine di vita. braccia da mercati, gambe da passeggiate, omeri e rotule, crociati...quanto lontano puo' schizzare via un crociato quando il piede attiva il congegno della mina? quando la paura e' ormai passata, chi pulisce le strade? chi raccoglie gli avanzi, lava via il sangue, spazza gli abiti? chi trovera' un ossicino dopo giorni? e cosa pensera'? lo riconoscera'? dara' lui degna sepoltura o lo buttera' via di lato, lungo il marciapiede?
Oggi non lavoro, oggi non mi vesto resto nudo e manifesto Sono fuori dal coro, nettamente diverso le mode se ne vanno, io resto! e manifesto! contro! ogni occasione è persa i calci di rigore sulla traversa
Resto nudo e manifesto Faccio un gesto e manifesto Oggi guardo il cielo...
Penso a meno stress e più farfalle, menochiacchere alle spalle Non ho più silenzio, non ho più un pretesto gli eroi se ne vanno, io resto! e manifesto! contro! ogni occasione persa i calci di rigore sulla traversa contro! paramoie e tempeste rimanere fuori dalla feste
Resto nudo e manifesto Faccio un gesto e manifesto Oggi guardo il cielo
Resto nudo e manifesto Faccio un gesto e manifesto Oggi guardo il cielo
Resto nudo e manifesto Faccio un gesto e manifesto Oggi guardo il cielo...
"...hours later, the cat was asleep, and Erin lay next to it, her eyes half-closed. There was purring. I felt content. Why does it give so much comfort to be responsible for someone's sleep? We all-don't we?-want creatures sleeping in our homes while we walk about, turning off lights..." (Quiet - Dave Eggers)
Goodbye Blue Monday - 1087 Broadway Brooklyn Ny 11221 7 Il nome dice poco a molti, il suggerimento e' Kurt Vonnegut. Un posto in "the middle of nowhere", la broadway di brooklyn, nera e periferica che suona jazz underground stonato come un'officina, quella dove, nel giardino di un freak-bar, prendono vita sculture di metallo, mostri di ferro degni de "La notte del Drive-in". Prendete la J fino a Kosciusko St, camminate due blocchi e se e' sera guardatevi intorno, non si sa mai...con due dollari si prende una slice di pizza,regular, all'angolo con Lafayette:cartone di ny, ma la notte va' tutto bene
The Small - 183 West 10th street @ 7th ave 10014, New York, NY 10013 10 sara' forse eccessivo assegnare un 10 ad un posto sottoterra con 35/40 posti a sedere un bancone ed un palco in fondo ad una sala illuminata da lampadine nude e candele? Non, non lo e':l'atmosfera e' unica. l'ingresso $20 include la consumazione tranne venerdi' e sabato.
Birdland - 315 W 44th New York, NY 10036 6 Elegante, di certo, fa' parte di quel gruppo di jazz club "storici" dove la musica si accompagna necessariamente al cibo. Non mi e' piaciuto poi molto. Il prezzo varia in base all'evento, mai inferiore a $20
Jazz Gallery - 290 Hudson Street, New York, NY 10013 6 Un'associazione no profit che ha come scopo quello di promuovere e nutrire la nuova generazione di artisti jazz. 4 panche da sei imbottite smaltate di bianco e 8 file di sedie per un totale di circa 60 posti a sedere; un palco, 8 fari e 2 ventilatori al soffitto. Non serve altro. si ascolta solo musica. I biglietti variano a seconda dei musicisti, sempre nell'oridne dei 15$. Si puo' diventare soci: il costgo della tessera e' deducibile dalle tasse.
Knitting Factory - 74 Leonard Street New York, NY 10013 6 1/2 3 piani di musica, 3 sale piccole ed affollate, Main Space, Tap Bar, Old Space: ognuna con un bar ed un palco. Personalmente preferisco la Tap Bar.Rock e jazz sperimentale/d'avanguardia; ma soprattutto spazio per gruppi emergenti. prezzi in base agli eventi
Arthurr's Tavern - 57 Grove Street New York, NY 10014 5 Piccolo insignificante bar senza identita' nel greenwich village. Un'insegna al neon blue,fuori, dice Live Jazz and Blues all nights...la qualita' della musica e' pero' importante! Non si paga ingresso per i concerti, le birre solo in bottiglia costano piu' della media della citta'
Galapagos art space - 70 North 6th Street Williamsburg, Brooklyn, NY 11211 6 1/2 Un art center, o un bar che sponsorizza spettacoli quotidianamente...fa' poca differenza. cio' che conta di piu' e' lo spazio, l'identita' industriale(muri in mattoncini e pilastri in ferro), conservati e valorizzati con giochi di luce e riflessi. Povera e' la selezione di birre e di bevande in generale, prezzi nella media, quartiere giovane ed interessante. Splendida la piscina rettangolare illluminata con fari blu elettrico all'ingresso
El Museo del Barrio - 1230 Fifth Avenue New York, NY 10029 n.c. e' un museo, da vedere. i concerti si tengono nel piccolo teatro Heckscher,che sembra quasi quello parrocchiale, da spettacoli con marionette. Le pareti hanno affreschi (Willy Pogan 1921) raffiguranti alcune tra le fiabe per bambini piu' famose.
Dizzy's Club Coca Cola - W 60th St & Broadway New York, NY 10023 voto 7+ quello che si potrebbe vedere in un film, mentre il protagonista sorseggia un drink, poggiando la schiena al bancone e muovendo lievemente la testa a ritmo di jazz. oppure una coppietta si stringe la mano sul tavolo guardandosi negli occhi senza prestare orecchio affatto alla musica. la vista e' new yorkese, grattacieli e central park. i concerti after hours hanno prezzi contenuti, il locale in se' e' un po' caro
Union Hall - 837 Union St. BROOKLYN, NY 11215 voto 7 stile inglese, 800, elegante, camino acceso (anche se a gas), libreria di legno scura con vecchi libri a disposizione di tutti, piccolo campo da bocce!!! perfetto per l'inverno e per le feste di carnevale. una piccola sala downstairs per ascoltare buon jazz d'avanguardia
Village Vanguard - 178 7th Ave S New York, NY 10014 9 il locale jazz, come e' nei film in bianco e nero, con la stessa atmosfera, le stesse facce, gli stessi movimenti. beat and drinks, nothing more
Louis 649 - 49 E 9th St (between Av B & C) New York, NY 10009 7- Essenziale ed elegante nella sua semplicita'. Piccolo come tutti i jazz club; e' un bar con un'ottima selezione di birre, senza cover e con un cagnone che abbaia agli applausi mentre cerca di mangiarsi la coda. Ogni birra versata richiede tutta la perizia e l'attenzione di un barista silenzioso in antitesi con l'atmosfera.
Barbes - 376 9th St. Park Slope, Brooklyn, New York, NY 11215"> 6 1/2 Una minuscola stanza, un retrobbottega, grande come il teatrino dell'oratorio di una chiesa di paese del profondo sud. Senza palco, una tenda cremisi ed un'insegna al neon "Hotel D'Orsay". Soffocante e onirico come twin peaks.
Blue Note - 131 West 3rd St New York, NY 10012 voto 7 nel triangolo delle bermuda del jazz al greenwich village. Stile primi anni ottanta, tavoli(da prenotare) o bar: il prezzo d'ingresso(elevato) varia a seconda dell'artista; al bar non c'e' obbligo di consumazione
The Garage - 99 7th Ave South. NY,10012 voto 6 grande pub, che non da' l'idea di esser un jazz club. Troppo rumore per poter ascoltare la musica in pace. No cover per i concerti
The Cornelia Street Café - 837 Union St. BROOKLYN, NY 11215 voto 7 Sopra ristorante e caffe', sotto una saletta lunga e stretta con piccoli tavolini con candele. L'ingresso e' generalmente di 10 $$, ma con innocui stratagemmi si puo' entrare gratis
The Backroom - 485 Dean St Brooklyn, NY 11217 7 una porta sul retro del freddy's pub. sala piccola, buia, adatta per una jam session. $5 suggested donation. non si mangia. Un posto per vera gente di brooklyn
BAM cafe' - 30 Lafayette Ave Brooklyn, NY 11217 7 1/2 all'interno della brooklyn accademy of music, un posto elegante, dai soffitti alti e pieno di luci. Una immensa vetrata sotto la quale suonano i musicisti. Non c'e' obbligo di consumazione
Tonic - 107 Norfolk StNew York, NY 10002 7 locale industriale, ex magazzino, vuoto, muri scorticati, poche sedie un palco in fondo e un piccolo bar dall'altra parte.Musica: avant garde,creative & experimental
Downtown Music Gallery - 342 Bowery, New York n.c. lungo 15 metri, largo 3, e' un negozio di dischi e cd: Underground & Avant Jazz, Art Rock/Pop, Contemporary Classical, and the Completely UnCategorizable. Si spostano gli scaffali con le ruote, ci si accomoda anche a terra, mentre in fondo iniziano a suonare
Tea Lounge - 837 Union St. BROOKLYN, NY 11215 voto 8 divani, sofa', poltrone, sedie in vimini e tavolini, residui di vecchie case della prima meta' del secolo scorso; per il resto stile giovane e curato nei particolari. Vende te, caffe', frullati, dolci e cocktail. wireless per gli avventori e musica dal vivo.
Joe's pub - 425 Lafayette st. New York, NY 10003 voto 7-- locale elegante, un po' caro. colonne all'interno, balaustra, piano rialzato e soffitto a cassettoni, palco laterale per concerti. tavoli da prenotare con minimo 12$ di consumazione obbligatoria
Iridium Jazz Club - 1650 Broadway (51st st.) New York 10019 voto 6 1/2 Atmosfera piu' vicina ad un night club piuttosto che ad un jazz club, vagamente anni '70. Il Costo del biglietto dipende dall'artista, la consumazione obbligatoria e' di 10 $.
Terra Blues - 149 Bleecker Street (Thompson st/ LaGuardia pl) New York, 10012 voto 6 1/2 blues dal vivo tutte le sere(suona anche il grande Moe...). Bancone, tavolini davanti al palco, poco spazio per stare in piedi, ammassati, durante i concerti: non piu' di 10 $ per entrare (non sempre) e le cameriere passano per raccogliere la tip per i musicisti.
Nublu - 62 Avenue C New York, NY 10009 voto 5 una piccola insegna blue e tre scalini con un buttadentro a controllare il documento: locale piccolo, nascosto, underground, musica elettronica dal vivo, affollato.
Sept 8th Al Di Meola(Cumbi Ortiz percussion, Peo Alfonsi classical guitar, Fausto Beccalossi accordian)
Aug 26th Chico Hamilton
Aug 26th Abbey Lincoln
Aug 9th Beastie Boys
Aug 5th The Dave Brubeck Quartet
Apr 22nd Ron Miles
Apr 8th Ari Hoenig Quartet(Will Vinson, Gilad Hekselman, Orlando Leflemming)
Mar 24th The Spark Trio & 1(Ras Moshe, Matt Lavelle, Todd Capp, Shayna Dulberger)
Mar 11th Paul Knopf, Jimmy Heath, Don Byron, Dick Katz, Eve Zanni Group, Lee Konitz, Giacomo Gates, Dr. Billy Taylor, Alan Ferber Nonet, Sarah McLawler and Les Jazz Femmes, Harlem Blues and Jazz Band
Feb 25th: Ahmad Jamal with James Cammack and Idris Muhammad
Feb 24th: Virginia Mayhew Quartet
Feb 16th: Lucian Ban & HIEROGLYPHICS with Altschul & Mark Feldman
Feb 09th: chourmo (Torn, Berne, Rainey)
Feb 06th: Stefano Bollani
Feb 03rd: Francisco Mela with Joel Frahm Sam Yahel Nir Felder